Da dove si comincia a “fare” la pace? Forse si può cominciare dalla musica e dalle parole che non solo raccontano cos’è la pace, ma che inducono chi ascolta a pensieri e sentimenti di pace, di fratellanza, di serena amicizia. Tanto più se le voci sono quelle dei bambini.
E’ proprio questo il proposito del concerto “…con gli occhi dei Bambini – Un canto di pace”, organizzato dall’associazione MusicaGaia di Gaiarine con la Filarmonica di Sacile, in programma sabato 20 aprile alle 20.45 nella chiesa di San Tiziano Vescovo a Francenigo.
Un’esibizione polifonica a cui partecipano una nutrita schiera di musicisti e cantanti: due i cori – quello dei bambini della Scuola Primaria di Francenigo e il coro femminile della Filarmonica, “Musica, maestre!” –un’ensemble strumentale, ArMonica Orchestra, le voci soliste di Francesco Belluz, Valentina Barro, Silvia De Martin, Chiara Michielini, Sofia Pioli ed Elia Zanon.
La direzione del concerto è affidata al maestro Vittorio Pavan che dice:
La scaletta del concerto – ultimo di una terna di esibizioni già proposte con successo a Sacile, nella chiesa di san Michele Arcangelo, e a Cordignano – prevede una serie di brani di cantautori italiani, come Gaber, Mannoia e Battiato, e brani internazionali come il celebre “Adiemus” di Karl Jenkins e “Heal the world” di Michael Jackson.
Le canzoni saranno intervallate da letture eseguite dagli alunni di IV e V della Scuola Primaria di Francenigo, che daranno voce al desiderio di pace nel mondo.