Quante sfumature ha il “Rosa Swing”? Almeno quattro.
Quattro sono, infatti, le cantanti protagoniste del concerto di maggio – ormai diventato un appuntamento annuale – della “Sacile Swing Orchestra”.
Dopo la esaltante collaborazione con i “Bruciateli vivi”, la big band dell’Istituto Filarmonico “Città di Sacile” ha invitato Michela Casagrande, Laura Ivan, Serena Rizzetto e Graziella Vendramin a condividere per una sera palcoscenico e pubblico del Teatro Zancanaro in un concerto che si preannuncia memorabile.
Memorabile a partire dal fatto che, quasi solo grazie al passaparola, le prenotazioni per sabato 20 maggio, ore 20.45, hanno ormai raggiunto il “sold out”.
La notorietà delle quattro soliste, tutte di origini sacilesi, ha attirato l’interesse di moltissime persone, anche da fuori città. Un’occasione unica per vederle ed ascoltarle accompagnate dalla “Sacile Swing Orchestra”, dall’Orchestra d’archi e dal coro di voci bianche, con la direzione del maestro Vittorio Pavan.
Da quando, come Filarmonica, abbiamo intrapreso l’esperienza del canto dopo aver eseguito per anni solo brani strumentali, abbiamo capito che questa è la nostra strada, che sta appassionando musicisti e pubblico. Tutto quello che abbiamo fatto in questi ultimi anni – pensiamo solo alle masterclass di canto con Paola Folli – ci ha portati oggi a guardarci intorno e a notare le splendide voci professioniste attive sul territorio (e non solo). Il concerto del 20 maggio è un’occasione di autentico spettacolo che abbiamo voluto offrire alla città, uno spettacolo che colleziona e mette a frutto le risorse di una realtà musicalmente vivace come la nostra”
Vittorio Pavan, direttore artistico
Le quattro artiste hanno accettato con entusiasmo l’invito della Filarmonica.
“In prima battuta ho risposto di no – racconta Michela Casagrande – perché non mi sentivo all’altezza. Poi ho pensato che in fondo sarà difficile che mi ricapiti di cantare allo Zancanaro accompagnata da una vera orchestra che ho scoperto con vera gioia nell’ultimo concerto di Natale. E così eccomi qua”.
Laura Ivan, anche lei sacilese ma residente a Treviso, non ha esitato un secondo ad accettare la proposta: “Per la prima volta canterò con queste colleghe e con un’orchestra di archi e fiati insieme. Per me una vera gioia ed un’esperienza che mi sarà sempre preziosa”.
Anche Serena Rizzetto ha accettato di slancio l’idea di cantare allo Zancanaro dove si era già esibita nel 2013 nella serata-omaggio a Giuni Russo con Franco Battiato. “Finalmente canto nella mia città – dice – e sono davvero contenta che a Sacile ci sia una realtà come la Filarmonica che propone e organizza eventi come questi”.
Graziella Vendramin, che da molti anni vive e lavora a Udine, da professionista esigente e scrupolosa qual è, una volta assicuratasi che ci sarebbe stato il tempo e il modo per preparare l’esibizione con tutti i crismi, si è fatta coinvolgere completamente nel progetto “Rosa Swing”. “Per me è un piacevole ritorno con la Filarmonica con cui ho collaborato dieci anni fa, all’epoca della direzione del maestro Bushi. E poi non vedo l’ora di cantare insieme a queste mie bravissime colleghe”