Istituto Filarmonico Città di Sacile
Sacile Ricorda Pasolini (2022)

Sacile Ricorda Pasolini (2022)

“Bella, originale iniziativa”: con queste parole il Consigliere Direttore dell’Ufficio Stampa del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha definito il nostro progetto “Puccettino e l’Orco”.

Siamo molto orgogliosi e onorati di aver ricevuto gli apprezzamenti del Presidente Mattarella ❤

Una vecchia locandina stampata su carta sottile e una foto in bianco e nero che ritrae un gruppo di bambini in costume di scena a cui, a distanza di un secolo, quasi nessuno è più in grado di dare un nome. Tranne a uno: Pier Paolo Pasolini che nel 1932, a 10 anni, fu “ingaggiato” dalla Filarmonica di Sacile e dal maestro Alfredo Romagnoli per lo spettacolo “Puccettino e l’orco”.

Pier Paolo Pasolini (secondo bambino dalla sinistra) nel 1932.

Questa foto, conservata insieme ad altre, nell’Archivio storico di via Carducci, in qualche modo lanciava un muto richiamo a cui Maria Balliana non ha saputo resistere, coinvolgendo i colleghi del Direttivo filarmonico in una sfida mai tentata prima: celebrare il centenario della nascita di Pasolini nel 2022 con un nuovo allestimento di “Puccettino” da portare al Teatro Zancanaro nello stesso luogo e nello stesso giorno in un cui andò in scena l’originale, il 23 aprile.

Due anni di ricerche, di ideazione e di lavoro hanno portato alla definizione di un progetto che ha destato l’interesse a livello nazionale perché l’unico, tra le iniziative del centenario, a raccontare il Pasolini bambino.

Il progetto non solo ha avvicinato i bambini di oggi a uno dei più grandi poeti del Novecento, ma ha coinvolto la tutta la cittadinanza, offrendo spettacoli ed eventi per ogni età e ogni pubblico. Oltre alla rappresentazione teatrale di “Puccettino e l’Orco”, il progetto “Sacile Ricorda Pasolini” includeva lo spettacolo “Infanzia Sacilese e Canzoni Scelte”, che nella prima parte ha visto protagoniste le letture sceniche di Luciano de Giusti con Maria Balliana e nella seconda, il concerto della cantautrice Rebi Rivale che ha portato sul palco del Teatro Zancanaro musiche di e su Pasolini.

Inoltre, il progetto comprendeva la proiezione del film “Edipo Re” in collaborazione con il Cinema Zero di Pordenone, la mostra “Pasolini tra arte e musica” e la presentazione del libro di Nino Roman “Il calore dipinto sulle cose: Immagini di vita sacilese nei ricordi di Pier Paolo Pasolini”.

I titolo qui sotto di porteranno a ogni sezione della pagina:


Puccettino e l’Orco

Pasolini a Sacile ha vissuto da bambino, quel bambino dal “ciuffo impudente” che guarda davanti a sé nella foto di classe del 1932. Aveva dieci anni e il 23 aprile di quell’anno fu infagottato in un costume un po’ da moschettiere per lo spettacolo “Puccettino e l’orco” messo in scena allo Zancanaro dalla Filarmonica di allora.
La Filarmonica di oggi ha voluto rendere omaggio al grande poeta friulano facendo rivivere quel piccolo episodio della sua biografia, che ce lo restituisce bambino tra i bambini. A 90 anni esatti da quella rappresentazione “Puccettino e l’orco” è tornato sul palco del Teatro Zancanaro sabato 23 aprile 2022 alle ore 21:00.

Della serata sono stati protagonisti
🎭 Attori e coro delle classi quinte delle Scuole Primarie IC Sacile
🎻 3POrchestra diretta dal M° Vittorio Pavan
📽️ Simone Carnielli alla regia
👗 Lorella Longo e Marina Tomasella per le scene e i costumi

da un’idea di Maria Balliana

Alcuni scatti della serata e il dietro le quinte:

📸 di Alberto Gasparotto


Letture Sceniche e Canzoni Scelte

Lo spettacolo si è diviso in due parti: “Infanzia sacilese” è una lettura scenica scritta da Luciano De Giusti che ha scandagliato l’opera di Pasolini alla ricerca dei brani, dei versi, delle frasi che raccontano l’esperienza vissuta a Sacile negli anni tra il 1929 e il 1932 quando la famiglia Pasolini soggiornò in questa città per gli obblighi di lavoro del padre Carlo Alberto, colonnello dell’esercito. Ricordi legati soprattutto all’amore materno e alla scoperta del fare poesia, ma anche ai compagni di gioco da cui il piccolo Pasolini si sentiva già separato da un’incolmabile diversità di sentire e di destino. Maria Balliana, scrittrice e lettrice, la voce narrante che ha introdotto la lettura delle parole di Pasolini da parte di Carlo De Poi, autore, attore e regista, cofondatore del Centro di Ricerca Teatrale di Vittorio Veneto.

Subito dopo, “Canzoni scelte”, concerto della cantautrice udinese Rebi Rivale, per la prima volta nelle vesti di interprete di brani altrui, con la 3P Orchestra diretta dal maestro Vittorio Pavan. Luciano De Giusti ha selezionato alcune canzoni scritte dallo stesso Pasolini e messe in musica da artisti come Sergio Endrigo e Piero Piccioni; e altre dedicate al poeta da grandi autori come De André e De Gregori.


Altri Progetti

Mostra “Pasolini tra arte e musica” | in collaborazione con il Liceo Artistico “Galvani”

Il poeta e regista Pasolini è stato anche uno straordinario artista che con pochi tratti di colore, spesso spremuto da quello che trovava a portata di mano, tracciava paesaggi e figure inconfondibili e di grande suggestione. Come fece durante le riprese di “Medea” nella laguna di Grado,utilizzando polveri, sabbie, succhi della terra e del mare per schizzi come pitture rupestri. Ed è stato anche un appassionato e fine conoscitore di musica a cui era stato iniziato fin da bambino andando a lezione di violino, forse anche a Sacile dal maestro Alfredo Romagnoli.

Il progetto filarmonico per il centenario pasoliniano non poteva trascurare questo aspetto. Ed ecco il coinvolgimento del Liceo Artistico Galvani con la mostra dal titolo “Pasolini tra arte e musica”, allestita dal 26 novembre al 6 dicembre 2022 a Palazzo Ragazzoni. Una cinquantina i lavori presenti realizzati da circa 60 studenti, un gruppo della quinta C del corso di Arti figurative dell’anno scolastico 2021-22 e gli altri della quarta e quinta E del corso di grafica. Sotto la guida delle insegnanti Edi Zanet, Moira Piemonte e Sara Marzari, i ragazzi hanno realizzato calcografie, serigrafie, grafiche d’arte, fotografie, dipinti con tecniche miste, installazioni e prodotto anche un video.

Proiezione di “Edipo Re”

In occasione del progetto Pasolini a Sacile la Filarmonica ha intessuto una serie di importanti collaborazioni con enti, associazioni e istituzioni di grande rilievo. Tra queste Cinemazero di Pordenone che ha permesso la proiezione di un film pasoliniano che presenta, nella sceneggiatura, evidenti legami con i luoghi dell’ infanzia del regista, in particolare con Sacile.

Per cause legate alla produzione, il film, che uscì nel 1967 e fu presentato alla Mostra del cinema di Venezia, fu girato nelle campagne intorno a Lodi. Tra gli interpreti, accanto a Franco Citti, Silvana Mangano, Alida Valli, Carmelo Bene, Ninetto Davoli, compare lo stesso Pasolini nelle vesti di gran sacerdote.

Rivolta agli studenti delle superiori, la visione del film al Teatro Zancanaro è stata introdotta da Luciano De Giusti che ha insegnato Storia e semiologia del cinema all’Università di Trieste, uno dei massimi esperti del Pasolini regista sul quale ha scritto volumi monografici, saggi e articoli. Pasolini scrisse la sceneggiatura di questa pellicola pensando a Sacile dove avrebbe voluto girare. Sulle rive del Livenza, infatti, aveva immaginato il nucleo della storia che riprende l’omonima tragedia di Sofocle e lo intreccia alla propria. La figura della madre amatissima, le ombre legate al ricordo di un padre distante e ciononostante incombente, la natura dolce e ostile nello stesso tempo: sono tutti riflessi del suo passato in terra friulana.

Presentazione del libro ““Il calore dipinto sulle cose: Immagini di vita sacilese nei ricordi di Pier Paolo Pasolini” di Nino Roman

Il nuovo libro di Roman, autore dei volumi più importanti sulla storia di Sacile, è stato presentato a Palazzo Ragazzoni domenica 27 novembre alle 17 nella Sala del Ballatoio. Un prezioso piccolo memoriale in cui l’autore racconta con delicatezza e commozione le radici profonde del legame che perdurò tutta la vita tra Pasolini e la città del Livenza.


Dietro Le Quinte

Primo Incontro (Febbraio 2022):
Prove con il Regista Simone Carnielli
Il Coro:

Il coro de “Puccettino e l’Orco”, preparato dal M° Vittorio Pavan

Costumi di Scena

Gli splendidi costumi di scena realizzati da Marina Tomasella, Patrizia Modolo, Clara Ditali e Lorella Longo

Prove del coro e dell’orchestra (9 aprile 2022):
Pier Paolo Pasolini a Sacile:

Maria Balliana ha accompagnato gli alunni di 5ª della Scuola Primaria “XXXI OTTOBRE” nei luoghi che hanno visto Pier Paolo Pasolini bambino a Sacile.

Le Interviste al Cast e al Coro: